Hanno parlato di WaterPebble, the little water saver
Impronta Unika
http://www.improntaunika.it/2015/02/waterpebble-aiuta-risparmiare-acqua-sotto-la-doccia/
Crónica Ambiental
http://www.cronicaambiental.com.mx/fotos-y-videos/5-regalos-amigables-con-el-ambiente/nggallery/image/waterpebble-1/
Coffee Break - the italian way of design
http://cafelab.blogspot.it/2015/02/waterpebble-come-risparmiare-acqua-in.html
Ambiente Quotidiano
http://www.ambientequotidiano.it/2012/06/19/il-delfino-srl-porta-in-italia-waterpebble-v2/
Il Blog di Lavorincasa.it
http://blog.lavorincasa.it/2012/08/design-contro-la-siccita/
Costo Zero - Il Magazine dell'Associazione degli Industriali della Provincia di Salerno
http://www.costozero.it/2012_agosto/stylish.asp
Eco-Piemonte - Gruppo delle Cinque Terre
http://eco-piemonte.blogspot.it/2012/09/il-risparmia-acqua.html
Enel Green Power Magazine
http://enelgreenpower.liquida.it/vivere-green/risparmio-idrico-waterpebble-il-sasso-per-risparmiare-acqua
Web A Colori
http://www.webacolori.it/regalo/waterpebble/
GreenStyle, il magazine dedicato alle tematiche ambientali di Gruppo HTML
http://www.greenstyle.it/waterpebble-v2-risparmiare-acqua-in-doccia-13023.html
DeA byDay, De Agostini "Come risparmiare acqua ed energia in bagno"
http://www.deabyday.tv/ecologia-e-ambiente/guide/4829/Come-risparmiare-acqua-ed-energia-in-bagno.html
CasaSmartMagazine 2.0
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=371143006335916&set=a.367774086672808.1073741828.364321823684701&type=1&theater
mercoledì 27 giugno 2012
WaterPebble V2: il semaforo
Abbiamo visto cosa è WaterPebbleV2.
E a cosa serve.
Abbiamo visto, cioè, che WaterPebble:
- monitora il flusso
d’acqua delle nostre docce
- controlla il tempo delle
nostre docce
- ci guida a risparmiare
acqua in modo semplice e divertente
- ci dice quando terminare
la doccia.
Tutto ciò è possibile grazie al semaforo, all’ingegnoso sistema, cioè, realizzato per trasmettere i
dati memorizzati nel corso delle docce precedenti.
Ma come funziona esattamente il semaforo di WaterPebble?
Nel corso della prima
doccia, WP misura il tempo da noi impiegato e lo memorizza.
Vedremo accendersi, così, il semaforo
e lampeggiare ripetutamente il verde.
Nelle docce successive, WaterPebble
ci avviserà quando chiudere l’acqua.
Il semaforo si accenderà e vedremo lampeggiare in
successione:
il verde = inizio
della doccia
l’arancione
= all’incirca metà doccia
il rosso = fine
doccia.
In questo modo, WaterPebble ci guida a risparmiare acqua, energia e, quindi, soldi.
martedì 12 giugno 2012
Consumare acqua significa consumare energia
Lo dimostra lo studio Evaluation of Spain's Water-Energy Nexus
pubblicato sull’International Journal of
Water Resources Development.
I ricercatori spagnoli hanno evidenziato la correlazione esistente tra consumo di energia e consumo di acqua.
Per produrre energia, è
necessario utilizzare grandi quantità di
acqua.
Viceversa, la fornitura di acqua
comporta grandi consumi di energia.
Secondo i ricercatori spagnoli, il 5,8% del consumo di energia
elettrica in Spagna è destinato ad alimentare la fornitura di acqua.
La fornitura di acqua è
un processo che si articola in una serie
di fasi.
Tra queste, la più
energivora è l’estrazione ed il trattamento: il 64% della quantità di
energia assorbita dalla fornitura di
acqua è consumata nell’estrazione
e nel trattamento di acqua.
Ai fini della determinazione della quantità di energia richiesta per la fornitura di acqua, i ricercatori spagnoli non hanno calcolato l’elettricità direttamente collegata all’utilizzo dell’acqua.
L’elettricità, per
intenderci, necessaria a riscaldare
l’acqua domestica.
Quanta elettricità viene
consumata per riscaldare l’acqua?
Il 21% dell’energia primaria consumata dalle
famiglie spagnole serve a produrre acqua
calda.
Più di un quinto dell’energia primaria, in Spagna, è
destinata a riscaldare l’acqua, che
verrà utilizzata anche per fare la doccia.
Imparare a sprecare meno acqua significa, quindi, imparare a sprecare meno energia.
Fonte: zeroemission.eu
martedì 5 giugno 2012
Waterpebble V2: come funziona
Un viaggio di mille miglia comincia con un passo, così Lao Tzu.
Allo stesso modo, possiamo contribuire, nel nostro piccolo, a migliorare la tutela ambientale, affidandoci a piccoli gesti.
A cominciare, ad esempio, dal rito mattutino della doccia.
Quanta acqua ci è realmente necessaria per lavarci?
E, quanta, invece, ne sprechiamo?
A questo interrogativo risponde, in modo semplice ed immediato, WaterPebble V2, il little saver water dal design accattivante che monitora i nostri consumi idrici e ci consente di ridurli gradualmente.
Come?
Posizionato sul fondo del piatto doccia, WaterPebble misura la quantità di acqua consumata nel corso della doccia e la memorizza, definendo in tal modo il tempo di durata delle docce successive.
Grazie al semaforo che lampeggia dal verde al rosso, WaterPebble avvisa quando concludere la doccia, diminuendo automaticamente e gradualmente il tempo di utilizzo dell’acqua, aiutando a ridurre i consumi idrici senza dover pensarci su.
Divertente, vero?
Divertente ed efficace.
Perché grazie a WaterPebble, riducendo il tempo di utilizzo della doccia di un solo minuto, si arriva a risparmiare circa 6.000 litri di acqua all’anno.
Per acquistare WaterPebble V2, clicca qui.
Waterpebble V2 finalmente disponibile anche in Italia
WaterPebble, il simpatico ed accattivante little saver water è finalmente disponibile direttamente anche in Italia.
Bene, direte voi: e qual’è la novità?
Girando per la Rete , infatti, ci si imbatte in una serie di post, che trattano, per l’appunto, di WaterPebble.
Vero.
E’ altrettanto vero, però, che si fa riferimento alla prima versione di WaterPebble.
Per comprare WP, infatti, occorreva contattare il fornitore inglese.
Ora, invece, è disponibile direttamente anche in Italia WaterPebble V2, la nuova versione di WP.
Vale la pena, allora, fare un pò di chiarezza in proposito, che ne ve ne pare?
Innanzitutto, cos’è WaterPebble?
Come scritto, è un piccolo dispositivo che consente di ridurre senza sforzo i nostri consumi idrici.
Waterpebble è stato disegnato da Paul Priestman.
Il Delfino ha appena sottoscritto con l'Exclusive Global Distributor un accordo in esclusiva per la vendita e la distribuzione di WaterPebble V2 sull’intero territorio italiano.
Fin qui, le dovute precisazioni di carattere contrattuale.
Quali sono, invece, le differenze tra le due versioni di WP?
Vediamole insieme.
WaterPebble V2 presenta, rispetto alla versione precedente, i seguenti improvements:
1. dimensioni maggiori, di circa il 25% (in tal modo, è stata migliorata la leggibilità del display ed evitato il rischio di blocco del plug hole)
2. nuovo micro controller, che consente una maggiore durata della batteria
3. possibilità di CAMBIARE LA BATTERIA , opzione non disponibile nel WP V1
4. miglior controllo LCD
5. nuovi Fixed Times del semaforo alloggiato sulla parte anteriore di WP, come di seguito riportati, 3 minuti VERDE - 30 secondi ARANCIONE - 20 secondi ROSSO. Inoltre, ora, il Reset Time è di soli 2 minuti
6. possibilità di utilizzo sequenziale. Cosa vuol dire? Significa che è possibile utilizzare WP V2, anche subito dopo aver effettuato la prima doccia. Come indicato al punto 5, il Reset Time è ora di soli 2 minuti. Basterà, quindi, attendere solo due minuti e WP sarà di nuovo pronto. Significa, cioè, che WP V2, a differenza della versione precedente, è utilizzabile anche da una intera famiglia.
7. maggiore stabilità di funzionamento.
Visto quante differenze?
Riassumiamole velocemente.
WaterPebble V2, rispetto alla prima versione, è più grande, ha una durata di utilizzo maggiore, presenta una maggiore stabilità, migliori funzionalità ed affidabilità e, last but not least, è resettabile.
Tutto chiaro, fin qui?
Bene.
Resta da fare un’ultima, importantissima precisazione.
Eccola.
Le informazioni su WP fornite nei post presenti in Rete, come scritto, fanno riferimento alla PRIMA VERSIONE di WP, la versione, cioè, sprovvista di tutti gli improvements indicati.
WaterPebble V2, la nuova versione, è, ora, acquistabile direttamente in Italia.
Con un semplice clic.
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